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Dirò solo che era un bel po’ di tempo che aspettavo questa serata, e che ora che è sicura, già stabilita in tutti i dettagli, mercoledì 23 febbraio ore 20, presso il Ristorante Antica Osteria Rapella dell’Hotel Margna di Morbegno, con i vini in degustazione già decisi ed il programma comunicato a soci e appassionati dalla delegata dell’A.I.S. Sondrio, la cara amica Elia Bolandrini, comincio, nonostante manchi ancora parecchio tempo, a provare un po’ di emozione. E’ qualche annetto, difatti, che non torno in Valtellina a condurre una serata per l’Associazione Italiana Sommelier… E dire che in un non lontano passato ne avevo condotte parecchie… Sperando che giorno dopo giorno questo leggero raspino in gola mi passi (lo confesso sono un sentimentale e non è escluso che la sera del 23 possa addirittura commuovermi…) chiedendo scusa ai più suscettibili se sinora ho parlato di me stesso e non dei vini che degusteremo, eccomi finalmente ad presentare la degustazione. Di che cosa potevo scegliere di parlare, nella terra del Bitto e dei pizzoccheri, del Sassella e del Grumello, se non dell’amatissimo Nebbiolo? Lo farò parlando delle due massime espressioni piemontesi di questo vitigno sommo, Barbaresco e Barolo, posti sullo stesso identico piano, senza re né aspiranti tali, o principi, con otto vini in degustazione, che esattamente saranno: Barbaresco Rizzi Treiso – Barbaresco Boito 2006 Cortese Barbaresco – Barbaresco Rabajà 2006 Cascina delle Rose Barbaresco Rio Sordo 2006 Cantina Vignaioli Pertinace Treiso – Barbaresco Marcarini 2007 Barolo Comm. G.B.Burlotto Verduno – Barolo Acclivi 2006 Elio Grasso Monforte d’Alba – Barolo Gavarini Vigna Chiniera 2006 Mario Gagliasso La Morra – Barolo Torriglione 2006 Sobrero Castiglione Falletto – Barolo Ciabot Tanasio 2006.
Tutti vini che conosco e amo, prodotti da piccole aziende amiche per le quali garantisco con entrambe le mani sul fuoco (e nessun guanto per non scottarmi), vini che ho voluto fossero i grandi protagonisti, la cornice ideale tale da mettermi a mio agio per questo ritorno. Elia Bolandrini ha giustamente pensato che i Nebbiolo danno il loro meglio non tanto in degustazione, quanto a tavola, ed ecco che alla degustazione guidata da me farà seguito, per chi vorrà trattenersi (mi raccomando: siete tutti precettati, all’Osteria Rapella la cucina è di quelle giuste) una cena, con due piatti in abbinamento a vini e caffè. Prezzi più che corretti, 30 euro per la sola degustazione e 55 euro comprensivi della cena, con iscrizioni, per gli interessati, che dovranno pervenire entro e non oltre domenica 20 febbraio, specificando se per la sola degustazione o per degustazione e cena. Potete iscrivervi al 3357357380, oppure inviando una mail a questo indirizzo. Ulteriori informazioni sul sito Internet della delegazione A.I.S. di Sondrio. Quanto a me ho già in mente le tre semplici paroline, tre di numero basteranno, con le quali inizierò la serata riprendendo idealmente il discorso a suo tempo interrotto… E non per mia scelta… Venite anche voi a Morbegno, per sentirle… : vi aspetto numerosi…
Due brevi note di presentazione Sono nato a Milano nel 1956 e dal 1966 vivo in provincia di Bergamo.
Giornalista pubblicista dal 1981, dal 1984, dopo aver collaborato, scrivendo di libri, cultura,
musica classica e di cucina, a quotidiani come La Gazzetta di Parma, Il Giornale, La Gazzetta ticinese e Il Secolo d’Italia, mi occupo di vino. Per diciotto anni, sino all’ottobre 1997, sono stato direttore di una biblioteca civica. Continua a leggere ...
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molto meglio… inoltre sono felice della presenza di cari amici… (faccino allegro)